Terra (2000)
Terra
(…) Tanti popoli insieme in una performance sul “prendersi cura della terra” secondo l’esortazione del teologo brasiliano Leonardo Boff; con tenerezza, compassione, amore, ironia.
Giocando sulle comuni radici di “humanitas” e “humus”. Perché la Terra è “patria” e “matria” di tutti (ancora Boff), e basta uno sguardo complice tra persone di varie latitudini per capirlo.
E’ lei che unisce e riunisce; dà da vivere, nutre e sostenta; è feconda ma può essere anche desolata, devastata da guerre volute dagli uomini. La terra come luogo di nascita e morte, attraversata da una ragazza vestita di rosa e da una buffa satira controgiubilare e dal cabaret napoletano di “Nun te scurdà ‘o garofano” (all’appuntamento fissato tramite agenzia matrimoniale): “e quanti garofani troverà la ragazza vestita di rosa, avvolti in carta di giornale: quanti incontri mancati in quella moltitudine di cuori solitari, abbracci disperati, sprecati con sconosciuti, o trasformati in lotte furibonde sul tappeto di casa mutato in ring” (dalla scheda di presentazione).
Mahler ci sfiora con “La morte e la ragazza”; e subito dopo la banda suona “Addio biondina” mentre marciano i soldati baldanzosi. Compaiono esercitazioni e baionette; “la bella voce di Marlene Dietrich è coperta dal vento”; il sax accenna “O sole mio”; ed è il dramma dei Balcani, con poesie e azioni di ragazzi che hanno conosciuto davvero le tragedie che recitano…
Attori: Francesco Paolo Albano (Italia/Taranto); Yazmin Cadena (Colombia); Fabio Cappiello (Italia/Napoli); Branka Cuca (Serbia e Montenegro); Fatmir Deskaj (Albania); Nikolin Deskaj (Albania); Sara Federici (Italia/Terni); Jan Fichter (Germania); Paolo Floridi (Italia/Roma); Elisabetta Genco (Belgio); Hallie Heymann (USA); Gianluca Iadecola (Italia/Latina); Ioana Jarda (Romania); Antonella Lillo (Italia/Ragusa Paul Menessier Ngalle (Camerun); Francesca Pacini (Italia/Ascoli Piceno); Patricio Pérez (Cile); Simone Poutnik (Germania); Dragana Stankovic’ (Serbia e Montenegro); Takashi Suwa (Giappone); Isabella Virili (Italia/Perugia); Marija Zipancic’ (Serbia e Montenegro); Andrew Barraclough (Australia); Natascia Fogu (Italia/Perugia); Teruhisa Miyamoto (Giappone); Manuela Pagels (Germania); Paola Segura (Cile).
Musiche:
Banda Jonica “Jone” (E. Petrella)
Goran Bregovic “Ederlezi”
F. Deroussen-V. Bruley “Souffle 3”
Di Capua-Capurro “O sole mio” (vers. per solo sax)
Marlene Dietrich “Lili Marleen” (Schultze-Leip)
E Zezi “Marò marò”
Paolo Fresu “Serentina”
Gruppo corale e bandistico “Canti d’Italia”“Ciao Biondina” (Benedetto-Sordi) “Lili Marlene” in italiano
JMG Jasiri Media Group “Blue in Black”
Gustav Mahler “La morte e la ragazza” (da R. Strauss) 6+9
Quartetto Cetra “Raggio di sole” (Kramer-Garinei-Giovannini)
Mario Schiano “Nun te scurdà ‘o garofano” (Mario Schiano –Tommaso Vittorini)
Kurt Weill “La ballata della vita piacevole” (da “L’Opera da tre soldi”)
Canti tradiz. del Camerun (dal vivo)